Sono titolare individuale di farmacia e recentemente un rappresentante di apparecchiature elettriche per l’igiene orale [spazzolini elettrici e simili] mi ha mostrato un nuovo articolo. Sono estremamente incuriosito, ma temo che non siano articoli che interessino la mia clientela.
Ma se volessi acquistarne un set per rendermi conto dell’effettivo impatto, c’è qualche tutela per me?

Possiamo immaginare, come soluzione di “prima istanza”, che il contratto estimatorio sia in grado di rispondere sufficientemente alle Sue esigenze.

Siamo nell’ambito applicativo dell’art. 1156 cod. civ., che prevede una forma tipizzata di obbligazione facoltativa, applicabile tutte le volte in cui “una parte consegna una o più cose mobili all’altra e questa si obbliga a pagare il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito”.

In sintesi, Lei può dunque proporre al rappresentante di consegnare alla Sua farmacia la merce e fissare un termine congruo [e naturalmente anche adeguato alle Sue esigenze], scaduto il quale dovrà però corrispondere il prezzo pattuito oppure – nel caso non sia riuscito a vendere gli articoli – restituirli al fornitore.

(cesare pizza)

 

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