Avrei bisogno di qualche indicazione pratica per capire quale sconto mi applicano i fornitori e di conseguenza quale prezzo posso applicare a mia volta al pubblico.
Avete già risposto a un quesito simile e anch’io ritengo opportuno inviarvi tre fatture a titolo esemplificativo così da permettervi una migliore disamina.
È una questione effettivamente già affrontata su cui comunque è opportuno tornare perché sicuramente di interesse generale.
In base ai dati delle fatture che ci ha inviato, sviluppiamo qui di seguito – utilizzando peraltro le stesse tabelle già riportate nell’altra news (cui Lei probabilmente si riferisce) e relative a prodotti degli stessi settori merceologici – i calcoli del margine di utile effettivo che tenacemente [ma, come noto, erroneamente] si continua a chiamare “sconto”:
PRODOTTO |
PREZZO PUBBLICO |
QUANTITA’ |
IMPORTO NETTO IVA |
Avodart |
29,41 € |
3 |
54,79 € |
Ricavo al netto dell’Iva | 29,41/1,10 = | € 26,74 |
Costo unitario al netto dell’Iva | 54,79/3 = | € 18,26 |
Margine di utile | 26,74 – 18,26 = | € 08,48 |
Margine di utile in % 8,48×100/26,74 = € 31,71%
PRODOTTO |
PREZZO PUBBLICO | QUANTITA’ | IMPORTO NETTO IVA | SCONTO |
Siringa | 0,50 € | 100 | 17,00 € |
66% (???) |
Ricavo al netto dell’Iva | 0,50/1,22 = | € 0,40 |
Costo unitario al netto dell’Iva | 17,00/100 = | € 0,17 |
Margine di utile | 0,40 – 0,17 = | € 0,23 |
Margine di utile in % 0,23×100/0,40 = 57,5%
Diversamente da quanto indicato in fattura, il margine di utile effettivo è pari al 57,5% e non al 66%, e questo perché il calcolo effettuato dal fornitore ingloba nel margine – non correttamente… – anche l’IVA.
PRODOTTO |
PREZZO PUBBLICO | QUANTITA’ | IMPORTO NETTO IVA | SCONTO |
Cosmetico | 40,00 € | 10 | 177,02 € |
40% + 10% |
Ricavo al netto dell’Iva | 40,00/1,22 = | € 32,78 |
Costo unitario al netto dell’Iva | 177,02/10 = | € 17,70 |
Margine di utile | 32,78 – 17,70 = | € 15,08 |
Margine di utile in % 15,08×100/32,78 = 46%
Nell’ipotesi in cui, invece, Lei abbia a disposizione solo il prezzo di acquisto, per la determinazione del prezzo di vendita – quello cioè da praticare al pubblico – è necessario applicare al primo un coefficiente di ricarico (corrispondente al margine di utile tipico di quel settore merceologico, che per i cosmetici è mediamente del 46% come si rileva dalla tabella sopra riportata), utilizzando la seguente formula: 100 : x = (100 – 46%) : 46, con un risultato pari a un coefficiente di ricarico dell’85,18%.
Applicando quanto sopra esposto alla fattura da Lei trasmessa, avremo pertanto i seguenti risultati:
PREZZO PUBBLICO | QUANTITA’ | IMPORTO NETTO IVA | RICARICO | |
Ombretto | ? | 3 | 23,49 € |
85,18% |
Costo unitario al netto dell’Iva | 23,49/3 = | € 7,83 |
Ricarico | 7,83 x 85,18% = | € 6,66 |
Totale | 7,83 + 6,66 = | € 14,49 |
Iva 22% | 14,49 x 22% = |
€ 3,18 |
Prezzo al pubblico 14,49 + 3,18 = € 17,67
Per ottenere quindi un margine di utile del 46% (pari dunque al margine medio per i prodotti cosmetici), il prezzo che dovrà praticare al pubblico per il prodotto in questione sarà quello di € 17,67.
(roberto santori)
La SEDIVA e lo Studio Bacigalupo Lucidi prestano assistenza contabile, commerciale e legale alle farmacie italiane da oltre 50 anni!