Nel corso del 2022 abbiamo aderito ad un piano rateale per una comunicazione di irregolarità da parte del Fisco, con l’applicazione di sanzioni al 20%. Vorrei chiedere se ci sia la possibilità di usufruire della riduzione delle sanzioni al 3% per le rateizzazioni in corso, possibilità che penso sia stata introdotta con la recente Legge di Bilancio.
Il quesito si riferisce alla comunicazione inviata dall’Agenzia delle Entrate ai sensi dell’art. 36-ter del DPR 600/1973, che è una comunicazione di irregolarità riscontrate dall’amministrazione finanziaria in una dichiarazione fiscale.
Ora, l’art. 1, commi da 153 a 159, della Legge di Bilancio 2023 ha permesso di definire in modo agevolato soltanto le comunicazioni emesse a seguito di controlli “automatizzati” [art. 36-bis DPR 600/1973 e 54-bis del Dpr n. 633/1972] con riferimento ai periodi d’imposta 2019, 2020, 2021.
Ma è altresì consentito definire, prescindendo dal periodo d’imposta, anche le comunicazioni per le quali sia regolarmente in corso – al 1° gennaio 2023 – un pagamento rateale.
Diversamente, ed eccoci al punto, per quel che concerne le comunicazioni di irregolarità derivanti da controlli formali ex art 36-ter del Dpr n. 600/1973, proprio come quella cui si riferisce il quesito, la sanzione resta quella del 20%.
Ciò non di meno, è bene che Lei tenga presente che il piano di rateazione può essere comunque esteso fino a 20 rate, anziché 8, come era previsto antecedentemente alla Legge di Bilancio che quindi almeno un modesto beneficio lo ha recato al contribuente anche nei casi come il Suo.
(francesco sonnino silvani)
La SEDIVA e lo Studio Bacigalupo Lucidi prestano assistenza contabile, commerciale e legale alle farmacie italiane da oltre 50 anni!