Il ns. magazziniere da un po’ di tempo si assenta dalla farmacia inviandoci regolarmente i certificati medici.
Alla terza assenza, e poi anche alla quarta, ho inviato una visita fiscale ma in entrambe le occasioni, pur essendo stato rispettato l’orario di visita, è risultato irreperibile.

L’assenza ingiustificata dal proprio domicilio nelle fasce orarie di reperibilità [10-12 e 17-19] fa decadere il lavoratore – come abbiamo rilevato altre volte – dal diritto al trattamento di malattia, che è a carico dell’Inps, per un periodo che può anche corrispondere ai dieci giorni precedenti la visita infruttuosa [la prima visita nel Suo caso] e, in caso di ulteriore visita infruttuosa, l’indennità potrà essere definitivamente interrotta.

Inoltre, fermi i casi di giustificata necessità di assentarsi dal domicilio, e salvo evidentemente il comprovato perdurare dello stato di malattia, il lavoratore deve rientrare subito in azienda, rischiando – diversamente – di essere sottoposto a un procedimento disciplinare per l’assenza da lavoro considerata ormai ingiustificata che può perfino comportare il licenziamento per giusta causa.

Sarà quindi il titolare della farmacia a valutare nel concreto le misure più adeguate.

(giorgio bacigalupo)

 

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