Nel corso dell’ultima edizione del “Telefisco 2021”, l’Agenzia delle entrate ha affrontato il delicato tema dell’utilizzo delle quote annuali – non completamente compensate in un anno – del credito di imposta derivante da investimenti in beni strumentali nuovi.
In particolare, si ricorda che il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione in tre quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno di entrata in funzione dei beni ovvero dall’avvenuta interconnessione per gli investimenti “Industria 4.0” (v. Sediva news del 01.02.2021 e Sediva news del 03.02.2021).
Tuttavia, può capitare che il contribuente non riesca a spendere in compensazione in un anno l’intera quota di credito prevista, ma l’Agenzia ha chiarito che – laddove, per motivi di incapienza, la quota annuale o parte di essa non possa essere utilizzata – il relativo importo potrà essere sommato [al fine naturalmente del suo utilizzo] a quello della quota annuale relativo al successivo periodo di imposta.
(francesco raco)
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