Più tempo per trasmettere i dati 2020 relativi alle spese sanitarie.
Infatti, con Provvedimento del 22 gennaio 2021 l’Agenzia delle Entrate ha prorogato il termine previsto per l’invio – da parte delle farmacie, parafarmacie, medici, ospedali, case di cura, ecc. – dei dati al Sistema Tessera Sanitaria stabilendo uno slittamento di 8 giorni del termine, che dunque passa dal precedente 31 gennaio all’attuale 8 febbraio 2021.
Nello stesso Provvedimento viene inoltre ampliata fino al 16 marzo [in luogo del precedente 9 marzo], per il contribuente/paziente/assistito, la finestra temporale per l’esercizio del diritto di opposizione alle spese sanitarie da inserire a cura dell’Agenzia delle Entrate nella dichiarazione precompilata [per esempio, io posso segnalare all’Agenzia delle Entrate entro il 16 marzo che per farmaci non ho speso 100 ma 150, oppure non 150 ma 100].

(andrea raimondo)

 

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