È possibile, come mi ha domandato un cliente storico della mia farmacia, chiedere che almeno per la dichiarazione precompilata relativa ai redditi 2023, che sarà disponibile nel 2024, le informazioni sulle prestazioni mediche ricevute non siano rese visibili ai terzi?

È possibile, perché sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile – guarda caso – il modello denominato “Opposizione all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie per la dichiarazione dei redditi precompilata”.
Si tratta di un modello che potrà/dovrà utilizzare il contribuente che ritenga – esattamente come il Suo cliente “storico” – di opporsi all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie da lui sostenute nel 2023 affinché non confluiscano nella dichiarazione precompilata dei redditi per il 2023.
La dichiarazione di opposizione potrà essere fatta in due modi e in tempi diversi:

1) dal 01/10/2023 al 31/01/2024, utilizzando il modello sopra citato, si potrà decidere quali prestazioni sanitarie e altre informazioni [come i dati anagrafici, il codice fiscale, il numero di tessera sanitaria] escludere dalla precompilata;

2) dal 09/02/2024 al 08/03/2024, accedendo direttamente al sito dedicato del STS, anche qui con la facoltà di selezionare le spese sanitarie [ed eventuale altro, come detto] da escludere.

In “ultima istanza”, il contribuente potrà manifestare il proprio dissenso anche a mezzo mail (opposizioneutilizzospesesanitarie@agenziaentrate.it) allegando copia di un documento di identità oppure telefonando al n. 800909696.

(mario astrologo)

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