Un dipendente a tempo pieno mi chiede delucidazioni sul suo diritto alla pausa durante l’orario di lavoro.

 

La disciplina delle pause durante l’orario di lavoro è rinvenibile da una parte nella contrattazione collettiva e dall’altra nelle norme specifiche per alcune categorie di lavoratori. La normativa di riferimento è quella del decreto legislativo 66/2003, nel quale tra l’altro si trovano le definizioni di “orario di lavoro” e di “periodo di riposo”.

Il lavoratore con orario giornaliero superiore alle sei ore, come dovrebbe essere il Suo caso, ha diritto a una pausa di almeno 10 minuti consecutivi, da fruire anche sul posto di lavoro.

Tale pausa, ovviamente, può essere più lunga, ma mai più corta. Tale periodo di tempo, essendo considerato di riposo, non va retribuito, perché il lavoratore non è a disposizione del datore.

La pausa va concessa tra l’inizio e la fine della giornata lavorativa e costituisce evidentemente un momento di inattività nell’intero arco dell’orario di lavoro.

(giorgio bacigalupo)

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