In data antecedente al decesso di mio marito, avvenuto a giugno dello scorso anno, è stato inviato il modello 730 precompilato relativo all’anno di imposta 2019 da cui è scaturito un credito, credito che non è stato finora rimborsato dall’Inps. Vi chiedo quale procedura è necessario adottare, come coniuge superstite, per ottenere il rimborso di tale credito.  

Nei casi in cui il sostituto d’imposta  – che qui è l’Inps – non ha potuto rimborsare, tutto o in parte, il credito derivante dal modello 730 precompilato, sarà possibile per l’erede far valere tale credito nella prossima dichiarazione che sarà presentata per conto del deceduto, cioè quella relativa al periodo d’imposta 2020.

Precisamente, questo importo a credito dovrà essere indicato nel quadro F [rigo F3: “eccedenze risultanti dalla precedente dichiarazione”] del Mod. 730/2021; se si utilizzerà il Mod. Redditi Persone fisiche (Pf), il credito andrà indicato nel rigo RN36, colonna 2 [in caso di rimborso Irpef].

L’importo che l’Inps non ha rimborsato è comunque rilevabile dalla Certificazione Unica rilasciata dall’Istituto per le somme pagate alla persona deceduta nel corso dell’anno 2020, ed esattamente:

  • punto 64 per l’Irpef;
  • punto 74 per l’addizionale regionale;
  • punto 84 per l’addizionale comunale.

                                                                               (fernanda boffi)

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