[…ma è già in arrivo con un’ulteriore proroga l’ennesima “rottamazione”]

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione (AdER) ha aggiornato le FAQ sulle misure anti-Covid in materia di riscossione, modificate ancora una volta per effetto del recentissimo D.L. 3/2021 (GU del 15/01/2021).
E’ il provvedimento che attendevamo per intervenire nuovamente sull’argomento (v. Sediva News del 20/01/2021): sono infatti chiarimenti operativi dell’AdER estremamente utili in questo “turbinìo” di proroghe e sospensioni, che pertanto si riportano a beneficio di tutti in calce a queste note.
Dunque, essenzialmente è stato ampliato di un mese il periodo di sospensione dell’attività di riscossione, spirato lo scorso 31 dicembre.
Per effetto di questo ampliamento, pertanto, TUTTE LE SOMME NON VERSATE NELL’INTERO PERIODO DI SOSPENSIONE – e quindi, a questo punto, NELL’INTERO PERIODO COMPRESO TRA L’8/03/2020 E IL 31/01/2021 DOVREBBERO essere pagate entro il prossimo 28 febbraio [che in realtà diventa però il 1° marzo, perché il 28 febbraio cade di domenica], e pertanto fino alla stessa data del 1° marzo p.v. opera anche la sospensione delle notifiche di nuovi atti.
Il condizionale [“DOVREBBERO”] è però d’obbligo trattandosi, come infatti è stato definito, di un provvedimento “ponte” dato che in gestazione – molto probabilmente nel prossimo decreto “Ristori” (il quinto per la precisione) – vi SAREBBE nell’immediato futuro [e anche qui non possiamo usare l’indicativo] non solo un ulteriore slittamento in avanti della ripresa dell’attività dell’Agente della Riscossione, ma anche una nuova edizione della “rottamazione” e del “saldo e stralcio”.
Si vuole intuibilmente alleggerire, a tutto beneficio della loro effettiva riscuotibilità, i “carichi pendenti” che prima o poi dovranno infatti tornare ad essere riscossi, perché non dimentichiamo che stiamo pur sempre parlando – come del resto la stragrande maggioranza delle misure anti-Covid assunte dal governo in questi mesi – di una pura e semplice “moratoria” degli adempimenti e non certo di una loro riduzione/cancellazione.
Naturalmente non mancheremo di informarvi prontamente non appena il tutto vedrà la luce.
Ed eccovi, come anticipato all’inizio, le FAQ dell’AdER.

Le FAQ dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione

  • Agenzia delle Entrate-Riscossione può notificarmi nuove cartelle nel periodo di sospensione (dall’8 marzo 2020 al 31 gennaio 2021)
    No. Nel periodo di sospensione – dall’8 marzo 2020 al 31 gennaio 2021 – l’Agenzia delle Entrate-Riscossione non effettuerà la notifica delle cartelle di pagamento, neppure tramite posta elettronica certificata (PEC).
  • Fino a quando sono sospesi i pagamenti delle cartelle di Agenzia delle Entrate-Riscossione?
    I provvedimenti legislativi emanati nel periodo di emergenza Covid-19 hanno differito al 31 gennaio 2021 il termine “finale” di sospensione del versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della Riscossione. Pertanto, i pagamenti sospesi sono quelli in scadenza dall’8 marzo 2020 (*) al 31 gennaio 2021.

(*) Per i soggetti con residenza, sede legale o la sede operativa nei comuni della c.d. “zona rossa” (allegato 1 del DPCM 1° marzo 2020), la sospensione decorre dal 21 febbraio 2020.

  • Ho una cartella, che mi è stata notificata tempo fa, scaduta dopo l’8 marzo 2020. Devo pagarla per evitare le procedure di recupero ovvero i termini per il pagamento sono sospesi?
    I termini per il pagamento sono sospesi fino al 31 gennaio 2021. Il versamento delle somme dovute dovrà essere effettuato entro il 28 febbraio 2021.
  • I pagamenti oggetto di sospensione, che dovranno essere eseguiti entro il 28 febbraio 2021, vanno effettuati in unica soluzione?
    Non necessariamente. Per le cartelle di pagamento in scadenza nel periodo di sospensione puoi anche richiedere una rateizzazione. Al fine di evitare l’attivazione di procedure di recupero da parte di Agenzia delle Entrate-Riscossione, è opportuno presentare la domanda entro il 28 febbraio 2021.
  • Ho un piano di rateizzazione in corso con rate che scadono nel periodo di sospensione. Per queste rate devo rispettare le scadenze di pagamento?
    Il pagamento delle rate in scadenza è sospeso dall’8 marzo 2020 al 31 gennaio 2021. Queste rate devono essere versate comunque entro il 28 febbraio 2021.
  • Con la fine del periodo di sospensione, fissato al 31 gennaio 2021, qual è il termine per pagare le rate dei piani di rateizzazione?
    Il pagamento delle rate sospese, ossia quelle che avevano scadenza compresa tra l’8 marzo 2020 e il 31 gennaio 2021, dovrà essere effettuato entro il prossimo 28 febbraio.

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Come vediamo, la varietà dei quesiti e delle risposte dovrebbe coprire più o meno qualsiasi vs esigenza di chiarimenti.

(stefano civitareale)

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