Io e mio marito siamo proprietari di un immobile locato in regime di cedolare secca. Il contratto è stato stipulato a nome di entrambi, ma è stato registrato solo a nome di mio marito che oltretutto percepirà interamente il canone pattuito. È corretto ritenere che solo mio marito sarà colui che dovrà dichiarare il 100% della cedolare secca?

 

Secondo l’art. 26 del D.P.R. 917/1986: “(…) i redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili a titolo di proprietà, enfiteusi, usufrutto o altro diritto reale (…)”.

Ne deriva che nel vs. caso, anche se alla registrazione del contratto di locazione ha partecipato soltanto Suo marito, e se è soltanto Suo marito a percepire l’intero canone annuale, nondimeno questo viene tassato in capo ai due comproprietari sulla base delle relative quote di possesso e perciò, nella vs. situazione, in ragione della metà per ciascuno.

(andrea raimondo)

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