Ci è stato notificato un mese fa un avviso di liquidazione di imposta di registro per annualità successive alla prima: precisiamo che l’avviso riguardava il contratto di locazione relativo ai locali della farmacia commerciale del 2018. La domanda è: i termini per notificare questo atto non erano forse scaduti?
I termini di decadenza per l’accertamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione sono indicati dall’art. 76, comma 2-bis, del Dpr n. 131/1986 secondo cui l’imposta dovuta – unitamente a sanzioni e interessi – per le annualità successive alla prima appunto dei contratti di locazione di beni immobili [come anche per le loro cessioni e/o risoluzioni e/o proroghe] va richiesta, a pena di decadenza del Fisco dal potere di accertamento, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di scadenza del pagamento.
Quindi, nel vostro caso, dato che l’avviso è stato notificato [se abbiamo capito bene] a dicembre 2022, i termini non sono decorsi e dunque l’accertamento, prescindendo dal merito, è formalmente legittimo.
(mauro giovannini)
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