Mio padre deceduto lo scorso anno stava usufruendo delle detrazioni per ristrutturazioni edilizie, avendo realizzato interventi su un’abitazione non di proprietà ma in affitto, quindi in qualità di conduttore. Le rate restanti di detrazione non ancora richieste si trasferiscono al convivente?

La risposta è affermativa, ma a condizione che il convivente sia anch’egli un erede di suo padre e che tale veste gli abbia consentito di subentrare nella titolarità del contratto di locazione.
Infatti, come precisato dalla circolare n. 9/2013 dell’Agenzia delle Entrate, la detrazione si trasmette anche quando il beneficiario dell’agevolazione (de cuius) era il conduttore dell’immobile, purché l’erede conservi la detenzione materiale e diretta del bene, assumendo così – come detto –  la veste di conduttore nel contratto di locazione.

                                                                                                 (andrea raimondo)

 

La SEDIVA e lo Studio Bacigalupo Lucidi prestano assistenza contabile, commerciale e legale alle farmacie italiane da oltre 50 anni!