Per motivi di salute ho dovuto sostenere delle spese per l’ozonoterapia in un istituto privato non accreditato al SSN. Per la terapia ho pagato una prima “tranche” in contanti e la restante a mezzo bonifico bancario. È possibile detrarre queste spese dall’Irpef?

La risposta è solo parzialmente affermativa.

Infatti, è possibile beneficiare della detrazione dall’Irpef in misura del 19% dell’importo delle spese sostenute per i trattamenti – come nel Suo caso – di ozonoterapia*.


*E’ necessario però che la terapia sia stata prescritta [al fine di dimostrare il collegamento che intercorre tra le prestazioni e la patologia diagnosticata] e eseguita da personale medico autorizzato.


Tuttavia, come già chiarito altre volte [in particolare v. Sediva News del 13 maggio 2021: “Spese sanitarie detraibili: la prova del pagamento tracciato”], nel caso in cui il trattamento non sia stato reso da una struttura pubblica o da una struttura privata accreditata al SSN, sono detraibili esclusivamente gli importi corrisposti con versamento bancario o postale o attraverso altri sistemi tracciabili [carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari].

Pertanto – tornando alla Sua vicenda – Lei potrà detrarre le sole spese che ha effettuato mediante bonifico [sempre nella misura del 19%, evidentemente] e dunque non potrà ritenersi detraibile la metà della spesa sostenuta in contanti proprio perché, con riguardo al relativo importo, non è stato adottato un mezzo di pagamento tracciabile.

(stefano olivieri)

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