Molti grossisti, con la scusa del “caro energia” stanno applicando dei costi fissi a consegna, inserendoli direttamente nella fattura dei farmaci.
Essendo un servizio che il titolare può scaricare, queste spese di trasporto o spese aggiuntive non dovrebbero essere fatturate a parte con dei documenti ben distinti?

 

Per una volta può essere sufficiente – e al tempo stesso esaustiva – una risposta estremamente concisa, nonostante si tratti di un quesito da par suo articolato.

Come peraltro dovrebbe essere noto se non altro alla gran parte di Voi, quantomeno dalla “pratica” di tutti i giorni, le spese di trasporto relative alla cessione di beni possono soltanto:

essere addebitate dal fornitore alla farmacia cessionaria con apposita voce nella fattura emessa per la fornitura;

oppure

a scelta del fornitore stesso, in un documento separato.

Più stringati di così…

(roberto santori)

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