Avete già trattato il tema più volte e quindi vorrei sapere se dovendo ristrutturare la cucina e il bagno posso richiedere il bonus mobili per acquisti relativi alla camera da letto.

La risposta è affermativa.
Come illustrato ripetutamente [Sediva News del 28.10.2022: “Bonus mobili: con il bonus facciate non spetta” e Sediva News del 31.01.2023: “Sostituzione caldaia e bonus mobili”], il bonus mobili ed elettrodomestici spetta in principio ai contribuenti che usufruiscono della detrazione, attualmente pari al 50%, prevista dall’art. 16-bis del D.P.R. 917/1986 per determinati interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Sul punto l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che: “L’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici, è agevolabile anche se tali beni sono destinati ad arredare un ambiente diverso da quello oggetto degli interventi ammessi alla detrazione per recupero del patrimonio edilizio.”
Pertanto, ai fini della verifica del collegamento sussistente, ad esempio, tra i mobili acquistati e l’arredamento dell’immobile ristrutturato, bisogna guardare all’immobile, e quindi anche all’arredamento, nel suo complesso.
Attenzione, però: per poter beneficiare della detrazione, i mobili devono essere stati acquistati – e anche questo lo abbiamo già sottolineato – successivamente all’avvio dei lavori di ristrutturazione.
Perciò, nel caso che Lei descrive, il bonus mobili dovrebbe senz’altro spettarle, nonostante che la ristrutturazione riguardi alcuni vani e i mobili/arredi acquistati siano invece relativi a un vano diverso.

(cecilia sposato)

 

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