Ho letto sui giornali che il pacchetto di aiuti previsto dal nuovo governo comprende un bonus per l’adeguamento dei misuratori fiscali; posso usufruirne nella mia farmacia e in quale modalità?
Riferendoci proprio alle nuove disposizioni, e quindi in particolare alle novità del Decreto Aiuti quater [pubblicato qualche giorno fa in G.U.], c’è la previsione di un contributo mirato a incentivare l’aggiornamento di strumenti necessari alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi per l’anno 2023.
Al contributo, il cui tetto massimo [figuriamoci il minimo…] è di euro 50 per ogni strumento, viene destinato un ammontare di spesa di 80 milioni di euro ed esso potrà essere utilizzato esclusivamente in modalità credito d’imposta, quindi in compensazione tramite mod. F24 da inviare all’Agenzia delle Entrate.
L’agevolazione fiscale sarà presto fruibile e anzi il credito potrà essere utilizzato addirittura a partire dalla liquidazione IVA periodica del mese successivo all’emissione della fattura d’acquisto del registratore telematico.
Ricordiamo però che, a questo fine, l’acquisto deve essere effettuato – come ormai è la regola – con mezzi tracciabili, quali bonifici, bancomat, carte di credito, carte di debito ecc.
Spetterà all’Agenzia delle Entrate chiarire infine le modalità per usufruire del credito d’imposta, nonché ogni altra disposizione necessaria a verificare che siano rispettati i limiti di spesa e a disciplinare il relativo controllo, presumibilmente chiedendo ai contribuenti di indicare la misura in cui è stato fruito il credito nella dichiarazione dei redditi degli anni relativi, fino all’esaurimento del beneficio fiscale.
(francesco sonnino silvani)
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