La prima tappa del vostro Webinar l’abbiamo seguita in farmacia e insieme a me c’erano mio figlio, un collaboratore e una commessa; tutti noi abbiamo apprezzato ma alcuni concetti non ci sono stati chiari e infatti abbiamo deciso di iscriverci (a proposito, basta che si iscriva uno di noi?) all’incontro del 20 luglio, visto che a quello del 6 avete chiuso le iscrizioni.

Nell’attesa, però, vi preghiamo di chiarirci un punto su cui non ci siamo trovati d’accordo tra noi: avete più di una volta parlato di strategia e di fare strategia e proprio qui desidereremmo qualche ragguaglio in più.

Il “buon titolare” o, se si preferisce, la “buona farmacia” è quella persona o quella farmacia che pone tra le sue priorità anche alcune e diverse attività strategiche, e in particolare:

  • pianifica le azioni di comunicazione alla clientela;
  • analizza il visual espositivo in modo efficace;
  • controlla la marginalità prodotta dai singoli reparti e, una volta l’anno, si appresta a stimare un budget;
  • definisce “a monte” l’identità della Farmacia, cioè individua il suo Brand identify, o, in altre parole, “trasferisce” o tenta di “trasferire” ai clienti la mission, la quale poi, in soldoni, si traduce nella domanda “perché faccio questo lavoro?”;
  • sperimenta un sistema premiante per il personale, individualmente o collettivamente inteso, che non necessariamente deve contemplare utilità di contenuto strettamente economico;
  • organizza periodicamente – l’optimum sarebbe “settimanalmente” – incontri individuali e/o di gruppo per ascoltare le idee e percepire gli stati d’animo dei dipendenti;
  • interagisce direttamente con i clienti.

Ecco, un titolare/una Farmacia che operi omologandosi più o meno a questo iter finisce per assumere anche una “leadership naturale” di assoluto valore rispetto al gruppo, perché è o mostra di essere un imprenditore/un’impresa – con una visione aziendale sia nel presente che nel futuro – che sa leggere bene i dati della gestione [siamo dunque ancora una volta nel controllo di gestione…], ponendosi pertanto nelle migliori condizioni per condurre la squadra verso gli obiettivi programmati.

Infine, quanto alla domanda che ponete incidentalmente [“a proposito, basta che si iscriva uno di noi?”] la risposta è affermativa, nel senso che l’iscrizione – a nome del titolare o della farmacia, non fa differenza – prevede, come avrete constatato, la comunicazione da parte nostra del link all’email indicata all’atto dell’iscrizione, e quindi al momento di avvio dell’incontro verrà collegato in pratica un solo vostro dispositivo, perché il sistema non sosterrebbe il collegamento di più dispositivi per una sola iscrizione essendoci appunto un limite massimo di posti disponibili.

Ma è chiaro che poi – utilizzando il monitor dell’unico computer collegato – potrete essere in 5, 10, 100…, e tutti attenti spettatori!

(michela pallonari)

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