In caso di contratto di locazione con cedolare secca a canone concordato (3+2), dopo i primi tre anni, le proroghe successive sono di due anni in due anni? Se sì, devo fare qualche comunicazione all’Agenzia delle Entrate o la proroga è tacita?
È opportuno richiamare l’art. 19-bis del DL 34/2019 che dispone quanto segue: “(…) in mancanza della comunicazione ivi prevista, il contratto è rinnovato tacitamente, a ciascuna scadenza, per un ulteriore biennio”.
Di conseguenza, al termine del periodo di durata tendenziale del contratto, il rapporto si rinnova di ulteriori due anni (e così via), salva disdetta da inviare sei mesi prima della scadenza.
Venendo al secondo quesito, entro 30 giorni dall’intervenuta scadenza del contratto (cioè dopo i primi tre anni e, successivamente, ogni due anni), si deve presentare obbligatoriamente all’Agenzia delle Entrate il modello RLI per la proroga biennale del contratto, con eventuale rinnovo della “cedolare secca”.
(andrea raimondo)
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