Partecipo al 50% ad una snc titolare di farmacia, e sto valutando insieme al mio socio di trasferire l’esercizio in un locale di maggiori dimensioni, come crediamo ci impongano i numerosi nuovi servizi ai quali dovremmo poter assolvere.
Tenuto conto della vostra esperienza nel settore, vorrei avere qualche consiglio in merito.

 

In effetti si tratta di una decisione che spesso è di grande importanza, soprattutto se il nuovo locale rispetto all’attuale è di dimensioni molto maggiori.

In ogni caso, è necessario valutare aspetti diversi e, volendo sintetizzare il nostro pensiero, ci pare che un approccio corretto per uscire dall’“impasse” potrebbe essere delineato prendendo in attenta considerazione, se non altro, i seguenti profili:

  • intanto, evidentemente, l’entità del canone di locazione rispetto a quello che paghiamo in questo momento: cioè, la domanda qui sorge spontanea, i miei ricavi attuali sono in grado di sostenere, oltre all’affitto più alto, anche gli ulteriori costi connessi al trasferimento quali quelli per nuovo mobilio, per nuove attrezzature, per la ristrutturazione del locale, etc?
  • e poi, sono consapevole che l’aumento dello spazio espositivo comporterà non soltanto, sperabilmente, l’aumento degli incassi ma introdurrà in farmacia un nuovo modo di “fare impresa”, pensando, ad esempio, di dover dedicare maggiore cura e attenzione agli aspetti più strettamente commerciali dell’attività [sia pure nel rispetto del ruolo “tipico” della farmacia] oltre, va da sé, a una sua gestione/direzione più manageriale?
  • infine, quanto ai collaboratori, sono pronti i miei ad intraprendere questa nuova avventura e – soprattutto – sono consapevoli che il loro impegno sarà fondamentale per la buona riuscita? Saranno disposti, insomma, ad addossarsi il maggiore impegno professionale/lavorativo richiesto per il successo dell’iniziativa e, non ultimo, ne saranno veramente all’altezza?

Queste possono essere alcune domande da porsi, tentando ovviamente di individuare le risposte, se del caso avvalendosi di consulenti del settore: e però – attenzione – dovranno essere risposte in grado di dirla lunga (anche) sulle possibilità/probabilità di realizzare il nostro progetto.

(michela pallonari)

 

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