Risiedo in un immobile che è anche sede della mia partita Iva e vorrei effettuare dei lavori di ristrutturazione, usufruendo poi del relativo credito di imposta.
È possibile o ci possono essere dei problemi?
Effettuare lavori di ristrutturazione (di cui all’art. 16 bis del Dpr 986/917) è possibile anche in caso di immobili abitativi utilizzati in modo promiscuo.
Va tuttavia sottolineato che in queste ipotesi la detrazione – come anche evidenziato dall’Agenzia delle Entrate nella ormai nota Guida alle ristrutturazioni del 2019 – spetta nella misura ridotta del 50% delle spese sostenute e non per il loro intero ammontare.
Di conseguenza, se Lei vuole evitare la riduzione dell’agevolazione, dovrebbe modificare – prima dell’inizio dei lavori – la sede della sua attività professionale, trasferendola in un altro immobile e naturalmente comunicando la variazione in Camera di Commercio e all’Agenzia delle Entrate.
(francesco raco)
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