LA RESPONSABILITÀ DELL’AGENZIA IMMOBILIARE PER OMESSE E/O INCOMPLETE INFORMAZIONI

Intendendo acquistare un appartamento, mi sono rivolta a un’agenzia immobiliare che ha trovato l’immobile con tutte le caratteristiche da me cercate.
Concluso il contratto preliminare e versata la caparra sono venuta a conoscenza che il venditore era pluri-protestato segnalato al Crif e in grave crisi economica. Dopo poco il venditore ha ceduto ad altri l’immobile che intendevo acquistare. Cosa posso fare?

Le trattative per l’acquisto di un immobile sono foriere talvolta di insidie diverse come attesta anche la vicenda sintetizzata nel quesito.
Certo, guardando alla posizione oscura [ma neppure tanto] del venditore, è difficile pensare che egli disponga di cespiti o beni da aggredire e quindi almeno sotto questo aspetto non sembra vi siano iniziative destinate a risultati per Lei concreti.
Ben diversamente, la posizione dell’agenzia immobiliare andrebbe esaminata con grande attenzione, come è vero del resto che il nostro ordinamento per il mediatore [in questo caso, evidentemente, l’agenzia immobiliare] prevede, oltre a diritti di una buona consistenza, anche doveri e responsabilità nell’espletamento del suo incarico.
L’art. 1759 del cod. civ. sancisce infatti che: “il mediatore deve comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare che possano influire sulla conclusione di esso”.
In questo caso, quindi, il mediatore avrebbe dovuto informarLa che il venditore era appunto un “pluri protestato”, per di più segnalato alla Centrale Rischi e in condizioni economiche molto critiche, quel che ragionevolmente avrebbe indotto Lei a non concludere nessun contratto o se non altro a trascrivere l’eventuale contratto preliminare.
Crediamo allora sia del tutto “lecito” agire per la restituzione della caparra [e la rifusione dei costi di mediazione e quant’altro] direttamente nei confronti dell’agenzia immobiliare, responsabile quantomeno di tali omesse informazioni.

(aldo montini)