[…per la doppia finalità: lotteria e detrazione spese farmaci]
Posso rifiutarmi di fare due scontrini diversi per parafarmaco e farmaco? Qualche cliente ha già ventilato la richiesta in modo da poter partecipare alla lotteria e anche detrarre la spesa per farmaci.
Indubbiamente però questo modus operandi genera problemi di corrispondenza tra POS e fiscale, e quindi questo potrebbe essere una scusa valida per noi per respingere la richiesta.
Non esiste notoriamente una disposizione specifica che vieti l’emissione di due scontrini a uno stesso cliente per una stessa operazione e non è certo raro il caso in cui il cliente richieda per l’appunto scontrini separati.
Del resto, capita – ad esempio – che in alcuni acquisti effettuati nei supermercati figurino sia prodotti che possono essere “scaricati” con partita iva e sia prodotti diversi [come è dato anche vedere clienti di un ristorante seduti allo stesso tavolo che chiedono conti separati…].
Per la farmacia il discorso può valere ancor più, specie di questi tempi in cui – come Lei rileva giustamente – dovrebbe partire la lotteria degli scontrini, che indurrà in parecchie circostanze il cliente a fornire il codice fiscale per la detrazione delle spese per farmaci nella dichiarazione dei redditi e al tempo stesso il codice lotteria per parteciparvi con riguardo all’acquisto di prodotti diversi.
Ci pare quindi che il commerciante – su richiesta espressa del cliente, che tuttavia deve sempre essere formulata prima dell’emissione dello scontrino e dell’avvenuto pagamento – non possa esimersi [dal 1° gennaio p.v., anche se per la “lotteria” sembra ormai quasi scontato uno slittamento al 1° febbraio o ancora più in là…] dall’emissione di due scontrini: nel caso che Lei propone, perciò, uno scontrino riguarderà i farmaci e/o dispositivi medici ecc. per i quali il cliente avrà naturalmente fornito il suo codice fiscale, e un altro il parafarmaco con la previa indicazione proprio del codice lotteria per… tentare la fortuna.
Per concludere, Lei non potrà sottrarsi all’emissione di due scontrini e anzi sarà costretto – secondo le modalità di pagamento prescelte dal cliente – a utilizzare magari due volte il POS per le due distinte transazioni.
(marco righini)
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