Il cashback [v. Sediva News del 26/11/2020] – a regime dal 1° gennaio 2021 e che prevede, lo ricordiamo, una forma di rimborso di denaro a favore dei soggetti persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato che al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professioni effettuano abitualmente acquisti con strumenti di pagamento elettronici da parte di soggetti che svolgono attività di vendita di beni e di prestazione di servizi – è partito in misura rafforzata che però, come sapete, è rigorosamente circoscritta al periodo compreso tra l’8 dicembre e il 31 dicembre p.v..
Non per caso è il c.d. cashback di Natale, che mira con tutta evidenza ad incentivare gli acquisti durante il periodo delle festività anche se per i soli pagamenti effettuati nei “negozi” e dunque non per quelli online.
In questa fase transitoria, per avere diritto al rimborso sarà necessario effettuare almeno 10 operazioni con pagamento in moneta elettronica.
I rimborsi sono in ogni caso determinati su un valore complessivo delle transazioni effettuate non superiore – per l’intero detto periodo – a 1.500 euro per vedersi riconoscere il 10% a titolo di rimborso [il cui tetto massimo ammonta pertanto a 150 euro].
Il credito spettante del cashback natalizio sarà accreditato a febbraio 2021 sull’Iban indicato al momento dell’adesione da parte del consumatore ricordando che per richiedere il rimborso e per partecipare al cashback bisognerà utilizzare la App IO [quella stessa di cui ci si  è avvalsi per il bonus vacanze] o anche attraverso banche/società, i c.d. “issuer convenzionati”, che emettono carte di pagamento.
Per ciascuna operazione elettronica effettuata, la società che gestisce la transazione trasmetterà al Sistema cashback i dati che verranno utilizzati per il calcolo del rimborso spettante.
Nella fase a regime, che partirà il 1° gennaio 2021, sarà riconosciuto un rimborso semestrale pari al 10% di quanto speso dal consumatore fino a un massimo di 1.500 euro a semestre e purché si facciano almeno 50 operazioni con moneta elettronica a semestre.
Perciò, anche qui, il tetto massimo di rimborso è pari a 150 euro ma in ragione semestrale e dunque a 300 euro annuali.
Infine, tutti i rimborsi – inclusi quelli relativi al cashback natalizio -per le persone fisiche che decideranno di aderire al programma [adesione ovviamente solo facoltativa, anche se stiamo vedendo quante difficoltà siano insorte in questi giorni intorno all’App IO…] saranno esentasse ai fini reddituali.

(marco righini)

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