Tra le novità contenute nel testo della Legge di Bilancio 2021 – che ha da poco iniziato il suo iter parlamentare – c’è anche la proroga per l’anno 2021 del divieto di emettere fatture elettroniche tramite lo Sdi per prestazioni sanitarie effettuate nei confronti delle persone fisiche [di cui all’art. 10-bis del dl n. 119/2018: v. in particolare Sediva News del 2/12/2019].
Sarà il Sistema Tessera Sanitaria a rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate, per la predisposizione delle dichiarazioni precompilate, i dati delle fatture ricevute dagli operatori sanitari.
Pertanto, anche per il 2021 la fattura per le prestazioni da trasmettere al STS dovrà obbligatoriamente essere compilata in modalità cartacea, ricordando che le FE di importo superiore a 77,47 euro e senza applicazione dell’IVA saranno assoggettate al pagamento dell’imposta di bollo in modalità cartacea di euro 2.
(valerio salimbeni)
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