Nell’anno 2020 abbiamo sostenuto spese di pubblicità pari ad euro 3294 per l’affissione, su carrelli della spesa del supermercato di zona, del nostro logo e della nostra immagine.
Vorremmo sapere se tale tipologia di pubblicità rientra nel credito pubblicità.
In riscontro alla Sua mail di ieri Le confermiamo quanto già precisato in alcune Sediva News, inclusa l’ultima pubblicata anch’essa in data 22 settembre.
Come abbiamo sottolineato a chiare note nella Sediva News del 22.09.2020, il Decreto Cura Italia prevede che il tax credit pubblicità è riconosciuto solo per gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti radiofoniche e televisive locali, analogiche o digitali, iscritte nel Registro degli operatori di comunicazione, ovvero su giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, in edizione cartacea o digitale, iscritti presso il competente Tribunale o nel Registro degli operatori di comunicazione, e aventi, in ogni caso, il direttore responsabile.
Non sono pertanto contemplate neppure per il 2020 – come del resto non lo erano negli anni precedenti né è previsto diversamente per gli anni che verranno – agevolazioni di alcun genere [salva naturalmente la deducibilità come costi d’esercizio delle spese sostenute] per “altre forme di pubblicità”.
Dunque, le forme di pubblicità indicate nel quesito non possono rientrarvi.
(marco righini)
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