Premettendo che mi avvalgo della ventilazione, vorrei sapere se nel documento commerciale devo indicare l’aliquota iva applicata come indicato nella Sediva News del 13/03/2020 riguardante l’iva al 5% per l’igiene femminile oppure una dicitura generica come indicato nella Sediva News del 9/3/2020? Quale è cioè il comportamento corretto?

Sono entrambi comportamenti corretti.
È tuttavia preferibile, in linea di massima, emettere il documento commerciale senza indicazione dell’aliquota iva e con la dicitura “AL – Altro non Iva”, come espressamente previsto nella risoluzione n. 420 del 23/10/2019 dell’Agenzia delle Entrate.
Si ha il vantaggio in tal modo di non rischiare di commettere errori [oltre evidentemente a non dover effettuare aggiornamenti al registratore di cassa e/o al programma gestionale] e di beneficiare pertanto concretamente della massima semplificazione connessa alla ventilazione iva.
Ma in realtà, come detto, anche l’indicazione dell’aliquota iva specifica nel documento commerciale non è una scelta in sé e per sé sbagliata, o che possa cagionare conseguenze di carattere sanzionatorio: e però, bisogna sempre tener conto altresì dell’opportunità e tutto sommato anche dell’utilità di avventurarsi in un terreno “minato”, come generalmente è quello dell’individuazione – sempre e comunque – dell’aliquota iva corretta per ogni singolo prodotto.

(roberto santori)

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