Scade anche quest’anno a fine gennaio il termine di versamento dell’addizionale erariale alla tassa automobilistica (meglio conosciuta come “superbollo”) per i possessori di veicoli aventi potenza superiore a 185 Kw e con bollo scadente a dicembre 2016.
L’importo dovuto ammonta sempre a 20 euro per ogni Kw oltre la soglia dei 185 Kw di potenza del veicolo. Viene prevista tuttavia una riduzione graduale in base agli anni di età del mezzo – decorrenti dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di costruzione – fino all’azzeramento del balzello per i veicoli ultra-ventennali:
Dopo 5 anni | Riduzione del 40% | 12 € per ogni Kw eccedente i 185 |
Dopo 10 anni | Riduzione del 70% | 6 € per ogni Kw eccedente i 185 |
Dopo 15 anni | Riduzione dell’85% | 3 € per ogni Kw eccedente i 185 |
Dopo 20 anni | Riduzione del 100% | 0 € per ogni Kw eccedente i 185 |
Il “superbollo” deve essere versato contestualmente al bollo ordinario utilizzando il mod. F24 “elementi identificativi” che, si badi bene, non consente però compensazione con eventuali crediti fiscali e/o contributivi.
In caso di omesso versamento la sanzione è pari al 30% dell’importo dovuto, salva la possibilità di ricorrere al ravvedimento operoso.
Visto però che siamo ancora nei termini, facciamo di tutto per pagare entro domani, 31 gennaio.
(Studio Associato)
La SEDIVA e lo Studio Bacigalupo Lucidi prestano assistenza contabile, commerciale e legale alle farmacie italiane da oltre 50 anni!