Con decreto del MEF il tasso dell’interesse legale è stato ridotto, a decorrere dal 1 gennaio 2017 allo 0,1% su base annua.
Riportiamo ad ogni buon fine la tabella dei tassi dal 1942 ad oggi.
Giorno | Mese | Anno | Tasso |
21 | Aprile | 1942 | 5.0% |
16 | Dicembre | 1990 | 10.0% |
01 | Gennaio | 1997 | 5.0% |
01 | Gennaio | 1999 | 2.5% |
01 | Gennaio | 2001 | 3.5% |
01 | Gennaio | 2002 | 3.0% |
01 | Gennaio | 2004 | 2.5% |
01 | Gennaio | 2008 | 3.0% |
01 | Gennaio | 2010 | 1.0% |
01 | Gennaio | 2011 | 1.5% |
01 | Gennaio | 2012 | 2.5% |
01 | Gennaio | 2014 | 1.0% |
01 | Gennaio | 2015 | 0.5% |
01 | Gennaio | 2016 | 0,2% |
01 | Gennaio | 2017 | 0,1% |
La riduzione comporta, come noto, anche un minor onere nei rapporti con il Fisco, perché, ad esempio, nel caso di “ravvedimento operoso” per il versamento dei tributi dovuti, si applica la nuova misura del saggio legale.
Saranno meno onerosi anche gli interessi relativi al versamento rateale delle somme dovute per effetto di adesione ad accertamenti o di verbali notificati dall’Agenzia delle Entrate, mentre saliranno – ad esempio – i coefficienti di capitalizzazione delle rendite vitalizie ai fini fiscali, anche se per quest’aspetto è necessario attendere la pubblicazione di un apposito dm. che peraltro non tarderà.
(Studio Associato)
La SEDIVA e lo Studio Bacigalupo Lucidi prestano assistenza contabile, commerciale e legale alle farmacie italiane da oltre 50 anni!