Nelle Marche è attiva la distribuzione per conto attraverso il CODIN; un collega mi dice che non devo caricare i farmaci del codin sul gestionale perché essi appartengono all’Asl e non alla farmacia.
E’ corretta tale interpretazione?

Il CO.D.IN (Consorzio Distributori Intermedi) è la struttura che – come il quesito ricorda – fornisce alle farmacie convenzionate con la Regione Marche alcuni farmaci perché provvedano alla loro distribuzione per conto.
La farmacia quindi non acquista i prodotti né li rivende, ma assume la veste ben diversa di mero loro distributore agli assistiti cui i farmaci espressamente sono destinati, e non quindi alla generalità degli assistiti, ricevendone in corrispettivo dalla Regione un compenso determinato percentualmente rispetto al prezzo del medicinale.
Pertanto i prodotti oggetto della dpc non devono transitare sul gestionale della farmacia per un duplice motivo: perché non c’è stoccaggio e perciò non bisogna effettuare il “carico” e “scarico” della merce e poi perché, secondo quanto appena detto, i farmaci in questione non diventano neppure per un istante di “proprietà” della farmacia.

(roberto santori)

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