Desta notevole interesse l’ulteriore “indiscrezione” sul contenuto della legge di Stabilità 2017, secondo la quale verrebbero riaperti per l’ennesima volta (la quattordicesima!) i termini per rivalutare le quote sociali possedute al 1 gennaio 2017, versando entro il successivo 30 giugno almeno la prima rata (di tre) dell’imposta sostitutiva corrispondente all’8% del valore della quota risultante da apposita perizia da asseverare da parte di un professionista abilitato entro la data stessa del 30 giugno 2017.
È quindi opportuno – si tratta di una raccomandazione che reiteriamo evidentemente ogni anno – che chi abbia intenzione o semplicemente messo in conto di cedere entro termini ragionevolmente brevi le quote sociali possedute, o anche la farmacia di cui siano attualmente titolari in forma individuale, prenda contatto con lo Studio per articolare insieme l’iter più adeguato al perfezionamento della cessione.
Peraltro, molti auspicano l’introduzione di una norma a regime, tenuto conto che le riaperture si susseguono dal 2001, come pure invocano l’estensione del beneficio anche alle ipotesi di esclusione e recesso dalla società, per le quali infatti – allo stato – la rivalutazione non ha alcun effetto fiscale.
Sembra inoltre che si debbano riaprire i termini al 30/09/2017 per l’assegnazione agevolata ai soci dei beni posseduti dalle società (si pensi, ad esempio, ai casi di assegnazione degli immobili oggi intestati a società puramente immobiliari), considerato che gli ultimi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sulla concreta applicazione di norme di difficile interpretazione sono giunti solo pochi giorni fa, cioè in prossimità della scadenza.
Vedremo anche per queste vicende se le “voci” si tradurranno in disposizioni di legge.

(stefano lucidi)

La SEDIVA e lo Studio Bacigalupo Lucidi prestano assistenza contabile, commerciale e legale alle farmacie italiane da oltre 50 anni!