Mi è giunta notizia che il mio Comune pur non essendo ancora aperta la terza sede farmaceutica istituita con il Crescitalia, vorrebbe deliberarne una quarta comunale.
Vorrei un Vs. parere verificandone l’ammissibilità con la storia dei resti.
Il Consiglio di Stato ha ormai chiarito che i Comuni possono istituire un’ulteriore sede farmaceutica utilizzando i c.d. “resti”, senza dover fornire una specifica motivazione al riguardo, richiesta semmai nell’ipotesi in cui al contrario non voglia istituirla, tenuto conto che la riforma del 2012 con il dl. Cresci Italia aveva proprio lo scopo di “garantire una più capillare presenza sul territorio del servizio farmaceutico”, assicurando “un’equa distribuzione sul territorio, tenendo altresì conto dell’esigenza di garantire l’accessibilità del servizio farmaceutico anche a quei cittadini residenti in aree scarsamente abitate”.
(stefano lucidi)
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