Avevo dato in comodato a mio figlio e alla sua famiglia un appartamento di mia proprietà, anche per usufruire dell’agevolazione della riduzione del 50% ai fini dell’Imu introdotta dalla Stabilità 2016, ma purtroppo poco tempo fa è venuto a mancare per un incidente stradale.
Mia nuora e i suoi figli possono rimanere nell’appartamento e, se sì, possono sempre usufruire dell’agevolazione?
L’art. 1811 c.c. stabilisce che in caso di morte del comodatario il comodante può esigere dagli eredi l’immediata restituzione della cosa.
Pertanto, a differenza che nel contratto di locazione, nel comodato non si verifica la successione degli eredi nel contratto, valendo anzi – come abbiamo appena visto – il principio esattamente opposto.
Tuttavia, secondo la Cassazione, fino a che il comodante non eserciti il diritto di restituzione il rapporto di comodato continua tra gli eredi.
Nel Suo caso, dunque, la decisione di cessare il contratto di comodato spetta di fatto a Lei, che è il comodante, il quale – rinunziando a far valere il citato diritto di restituzione – manifesta la volontà di mantenere in vita il contratto sia pure con soggetto diverso (la propria nuora).
Con riguardo all’agevolazione ai fini dell’IMU, però, la risposta deve essere negativa. Venendo, infatti, a mancare rispetto ai superstiti occupanti dell’immobile una delle condizioni previste dalla norma per il conseguimento dell’agevolazione – il rapporto di parentela in linea retta di primo grado – il beneficio viene inevitabilmente meno, se non altro allo stato attuale della normativa.
(chiara lani)
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