Alcune delle novità per il Mod. Unico 2016 – Redditi 2015
La dichiarazione di quest’anno (redditi 2015) dovrà essere presentata entro
il 30 settembre 2016, con il pagamento delle imposte previsto per metà
giugno 2016 (e non sembrano probabili questa volta rinvii di alcun genere).
Le principali novità sono:
– possibilità di destinare il 2 per mille dell’Irpef a favore di
un’associazione culturale iscritta in un apposito elenco diverso da quello
del 5 per mille;
– detrazione del 19% dall’Irpef delle spese funebri indipendentemente
dall’esistenza dal vincolo di parentela, per un importo non superiore a €
1550 per ciascun trasporto funebre;
– detrazione del 19% per la frequenza di scuole elementari, medie e licei
per un importo non superiore a € 400,00 per studente;
– detrazione del 50% dall’Irpef delle spese sostenute per il recupero del
patrimonio edilizio, perché la Legge di Stabilità del 2015 aveva ridotto la
percentuale al 40% con un tetto di spesa massimo di € 48.000, mentre è
stato ripristinato quello di € 96.000;
– detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili
finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione fino ad un
massimo di € 10.000 (che era stato abrogato);
– detrazione del 65% delle spese relative ad interventi finalizzati al
risparmio energetico (che era stata portata al 50%);
– detrazione del 65% per gli interventi relativi all’adozione di misure
antisismiche;
– detrazione del 26% a favore delle Onlus di erogazioni liberali in denaro
per un importo fino ad € 30.000;
È prevista la possibilità di indicare il codice identificativo rilasciato
dall’Agenzia delle Entrate in luogo degli estremi di registrazione del
contratto d’affitto.
Restano infine confermate le detrazioni e le riduzioni già previste negli
anni precedenti, sulle quali comunque torneremo in una news dedicata.
(franco lucidi)