Un co-vincitore assegnatario di farmacia a seguito di un precedente
concorso ordinario – QUESITO

Risulto assegnatario di una sede farmaceutica vacante (per scorrimento
graduatoria di un precedente concorso) a seguito di dichiarazione di
decadenza dalla titolarità di una farmacia comunale.
Desidero chiederLe se, trattandosi di nuova assegnazione, devo
obbligatoriamente costituire l’impresa sotto forma di ditta individuale
ovvero, volendo associarmi (pur con una diversa ripartizione di quote
societarie) con altro collega con il quale avevo già partecipato al
“concorsone” nella regione Lazio risultando entrambi vincitori, posso al
momento dell’insediamento costituire immediatamente una società in modo da
poter accettare con lo stesso collega la sede vinta nel concorso laziale.

Temiamo di darLe notizie non buone.
Infatti, essendo Lei risultato vincitore in un concorso ordinario, e quindi
individualmente, la titolarità della farmacia potrà esserLe assegnata
soltanto in forma individuale, come del resto Lei sembra aver intuito, e
però senza poterla conferire in società con chicchessia se non dopo tre
anni dal rilascio della titolarità.
Quanto al concorso laziale, questa vicenda non Le comporta di per sé
l’esclusione dalla procedura (dato che l’assegnazione della farmacia
conseguita nel precedente concorso ordinario giungerà comunque in un tempo
successivo alla pubblicazione della graduatoria laziale), ma Le impedisce
ora di assumere la titolarità in forma sociale con il Suo collega co-
vincitore, data l’incompatibilità sancita sub b) dell’art. 8 della l.
362/91.
Come è agevole comprendere, dunque, Lei rischia di rendersi responsabile
nei confronti del co-vincitore per il danno che a quest’ultimo
evidentemente ne deriverà, a meno che – s’intende – Lei non rinunci alla
titolarità della farmacia che sta per esserLe conferita individualmente,
ovvero, pur conseguitane la titolarità, vi rinunci al momento della
formazione della società con il Suo collega.
(gustavo bacigalupo)

La SEDIVA e lo Studio Bacigalupo Lucidi prestano assistenza contabile, commerciale e legale alle farmacie italiane da oltre 50 anni!