Dichiarazione di successione e dichiarazione IMU
Le istruzioni del modello di dichiarazione IMU confermano la regola – già
valida ai fini dell’ICI – che i trasferimenti di immobili per successione
mortis causa non devono essere oggetto di dichiarazione, perché saranno gli
uffici dell’Agenzia delle Entrate che hanno ricevuto la dichiarazione di
successione a comunicare le variazioni a ciascun comune interessato.
Per questo “automatismo”, però, è necessario – come del resto è intuitivo –
che la dichiarazione di successione sia presentata entro il termine di
presentazione della dichiarazione IMU, per consentire, appunto, al comune
di ricevere per tempo le necessarie informazioni sulle variazioni
intervenute; se, invece, la prima (successione) fosse presentata – ancorché
perfettamente nei termini – dopo la scadenza del termine della seconda
(IMU), la presentazione di quest’ultima non si potrebbe certo evitare.
Ora, dato che con le recenti modifiche normative il termine di
presentazione della dichiarazione per gli immobili, per i quali l’obbligo
dichiarativo è sorto nel 2012, è fissato al 4 febbraio 2013 (mentre per gli
immobili acquistati dopo il 10 gennaio 2013 il termine per la dichiarazione
continua a seguire la regola dei 90 giorni), è chiaro che in caso di
successione mortis causa bisogna coordinare bene i due adempimenti perché,
se si vuole evitare una dichiarazione in più, bisognerà giocoforza
presentare la denuncia di successione nei termini della dichiarazione IMU
anche se per la prima, magari, la legge ci concede più tempo.
(stefano civitareale)
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