Studenti italiani all’estero – QUESITO
Uno dei miei figli è studente universitario a Madrid e paga, insieme a due
suoi colleghi di corso, un canone di locazione piuttosto elevato. Vorrei
sapere se un terzo del canone può essere portato in detrazione nel mio 740
di quest’anno.
Alla fine dello scorso anno è stata definitivamente approvata, dopo una
lunga gestazione, una legge comunitaria che, proprio a decorrere dal 1°
gennaio del 2012, ha esteso anche agli studenti universitari che studino in
uno degli Stati dell’Unione Europea l’agevolazione relativa alle detrazioni
del 19% della spesa sostenuta (fino a un massimo di € 2.633 annui) per i
canoni di locazione pagati per l’affitto di un immobile dove soggiornano
durante il periodo degli studi.
Per poter usufruire di tale agevolazione, il contratto di locazione deve in
ogni caso essere stipulato sulla base dell’ordinamento vigente nello Stato
estero, l’università deve appunto trovarsi in uno dei Paesi della U.E. e
(come del resto è previsto anche per lo studente iscritto in un ateneo
italiano) deve distare almeno 100 km dal suo comune di residenza, e infine
l’unità immobiliare deve essere ubicata nello stesso comune in cui ha sede
l’università o in uno limitrofo.
La detrazione spetta ad uno o ambedue i genitori nel caso in cui lo
studente sia un “familiare a carico” e in tal caso il contratto di
locazione può anche essere intestato direttamente al genitore.
(roberto santori)