I contributi versati per il figlio al fondo pensioni – QUESITO

Sono previste agevolazioni fiscali per i contributi versati in un piano
individuale pensionistico a favore di un familiare a carico (mio figlio)?

La risposta è affermativa.
I contributi versati alle forme di previdenza complementare, cui
appartengono anche i piani pensionistici individuali, sono deducibili dal
reddito complessivo dichiarato ai fini delle imposte personali per un
importo non superiore a 5.164,57 euro, ma senza ulteriori limiti o
condizioni, diversamente da quello che accadeva in passato.
Come per tutte le deduzioni il vantaggio si misura, in termini percentuali,
in base all’aliquota dell’ultimo scaglione raggiunto dal reddito
complessivo indicato in dichiarazione.
L’agevolazione spetta anche per i contributi versati nell’interesse dei
familiari a carico, per l’ammontare non dedotto da questi e sempre nel
suddetto limite di 5.164,57 euro; entro questo tetto, pertanto, potranno
essere dedotti sia i contributi versati sulla propria posizione
previdenziale come quelli versati sulla posizione previdenziale del
familiare a carico.
Conviene quindi, nel concreto, suddividere la contribuzione tra padre e
figlio in modo che le deduzioni “assorbano” prima l’eventuale reddito del
giovane e, poi, vengano godute dal padre per la differenza non dedotta dal
figlio, unitamente a quelle relative alla propria contribuzione e sempre,
beninteso, nel solito limite complessivo di € 5.164,57.

(s.civitareale)

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