Sediva News del 27 marzo 2007
Borse di studio – QUESITO
Vorremmo conoscere il trattamento fiscale della borsa di studio quando il
percettore presti attività di lavoro autonomo nei confronti della stessa
Amministrazione erogatrice del sussidio.
Le borse di studio, come pure gli altri sussidi concessi per addestramento
professionale, sono – almeno sul piano fiscale – tutti assimilati a redditi
da lavoro dipendente, e quindi , sotto questo aspetto, non possono essere
mai inquadrati come compensi professionali o di lavoro autonomo, neppure
ove le prestazioni diverse da quelle eventualmente interessate dalla borsa
siano rivolte a favore dello stesso Ente.
Ne deriva che l’eventuale coesistenza, in capo ad una stessa persona
fisica, di redditi da borse di studio e di compensi professionali e/o di
lavoro autonomo, è anche fiscalmente corretta, e quindi gli uni non
vengono attratti dagli altri né viceversa.
(v.salimbeni)
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