15/01/2003

I riflessi sui bilanci dell’automatismo degli interessi di mora.

Il recente decreto legislativo 231/02 che, recependo la direttiva europea
2000/35, impone la decorrenza automatica degli interessi dopo la scadenza
dei termini di adempimento dell’obbligazione pecuniaria (v. Sediva News del
28/11/2002), sembra destinato a porre non poche difficoltà in sede di
redazione dei bilanci, perché , come è noto, gli interessi di mora devono
essere contabilizzati per competenza e dunque diventano rilevanti, anche
fiscalmente, nell’anno stesso in cui ha avuto inizio la loro decorrenza .
E pertanto, considerato il ruolo che la nuova normativa svolge – almeno in
astratto – pure con riguardo ai crediti verso le ASL, anche per le
farmacie questo problema dovrà essere ben presto affrontato e in qualche
modo risolto, pur se sarebbe auspicabile un chiarimento ufficiale.

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